Le lampade a braccio da parete sono tornate di moda. Non so se sono io che ci faccio più caso perchè mi piacciono molto ma da qualche tempo le vedo infatti presenti in moltissimi styling di interni, da quelli nordici a quelli più eclettici.
Di solito vengono usate come punto luce per il tavolo o come luce da lettura vicino al divano. Nei formati più piccoli, sono molto belle anche utilizzate al posto della tradizionale abat-jour.
Il design di queste lampade, composte quasi sempre solo da un tubolare in metallo nero e un diffusore, è decisamente minimal ed essenziale tanto da farle sembrare molto moderne. In realta’ il loro successo è cominciato già negli anni ’50, ma troviamo progetti gia’ negli anni ’20.
Styling: Lotta Agaton – Photo: Pia Ulin
Photo 1 – Minna Jones / Photo 2 – RAGNAR ÓMARSSON
Photo 1 – Greta Cevenini / Photo 2 – Vitra
E’ diventata ormai un’icona del design la lampada MSC – R2C del designer francese Serge Mouille. Noto soprattutto per le sue lampade dal design modernista, nel 1953 crea la serie di lampade “Formes noires” di cui fa parte anche il modello da parete (ci sono anche modelli da soffitto, da lettura e piantane). Le lampade sono oggi prodotte da una fondazione dedicata al designer.
MSC – R2C – Serge Mouille, 1953
Un’altra della lampade più utilizzata negli styling è la lampada da parete MANTIS BS2 di Bernard Schottlander prodotta oggi da DWC Edition. Disegnata nel 1953, fa parte della serie di lampade Mantis
MANTIS BS2 – Bernard Schottlander, 1951 – DCW Edition
Nel 1921 Bernard-Albin GRAS progettò una serie di lampade da utilizzare negli uffici e negli ambienti industriali, di cui fa parte anche la lampada a braccio.
LAMPE GRAS N°214 – Bernard Albin Gras, 1921 – DCW Edition
La Potence Wall Lamp è uno dei progetti più conosciuti e riusciti di Jean Prouvé che la disegnò nel 1950 in collaborazione con Charlotte Perriand per la famosa Casa “Tropique”. La lampada, ridotta alla sua essenzialità, è composta solo da un braccio ruotante in metallo e una lampadina. Un progetto molto innovativo per l’epoca.
POTENCE – Designer Jean Prouvé, 1950 – VITRA
Nemo Lighting ha rilanciato invece la lampada Potence Pivotante progettata da Charlotte Perriand nel 1938 per il suo piccolo appartamento parigino.
POTENCE PIVOTANTE – Designer Charlotte Perriand, 1938 NEMO LIGHTING
Sempre Nemo Lighting ha riproposto la lampada di un’altro grande maestro del design, Le Corbusier. La Lampe de Marseille è così chiamata perchè venne disegnata tra il 1949 e il 1952 per il progetto Unité d’Habitation. La caratteristica è il diffusore con due riflettori conici che orientano il fascio luminoso in direzione opposta.
LAMPE DE MARSEILLE – Le Corbusier, 1950 – NEMO LIGHTING
Questi invece sono altri esempi più contemporanei di lampade a braccio da parete dove, senza ombra di dubbio, si vede che i designer hanno preso spunto dai grandi maestri del passato.
265 – Paolo Rizzatto, 1973 – FLOS
NOTA – Elisa Ossino, 2017 – DE PADOVA
COUNTERBALANCE – Daniel Rybakken, 2012 –LUCEPLAN
GINGER – Joan Gaspar , 2015 – MARSET
GRANT WALL LAMP – Simon Legald – NORMANN COPENHAGEN
WARREN LAMP TRIBECA – Søren Rose Studio – MENU
BELLMAN WALL – Sabina Grubbeson, 2016, PHOLC
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